Museo storico Emilio e Joyce Lussu

Ubicato lungo la via principale di Armungia, a poca distanza dalla Chiesa parrocchiale dell’Immacolata, il Museo storico Emilio e Joyce Lussu ha sede all’interno della Casa del Segretario, importante edificio padronale edificato tra il XIX e i primi del XX secolo. Al suo interno si conservano diversi ambienti caratteristici, tra cui un’ampia corte, oggi utilizzata per eventi e manifestazioni culturali, ed una cappella privata adibita a sala per conferenze ed esposizioni temporanee.

Il percorso fotografico principale consente di ripercorrere la vicenda umana e politica del celebre scrittore e fondatore del Partito Sardo d'Azione, Emilio Lussu: dall’infanzia trascorsa ad Armungia, passando per l’esperienza della Grande Guerra, la fondazione del Partito Sardo d’Azione, la lotta antifascista e gli anni dell’esilio, fino ad arrivare all’esperienza politica del secondo Novecento. Alla biografia di Joyce Lussu è invece dedicata la mostra "Joyce Lussu: il cammino di una donna nella storia del '900" , inaugurata nel 2012 in occasione del ricorrere del centenario della nascita. Gli spazi multimediali del museo offrono la possibilità di visionare il CD ROM "Emilio Lussu: la storia di un uomo" e i suoi contenuti, quali fotografie, testi di approfondimento, filmati e interviste d'epoca, documenti storici digitalizzati. Di particolare interesse, tra questi troviamo una lettera scritta a mano a Piero Gobetti, datata 14 giugno 1924, pochi giorni dopo l’assassinio di Giacomo Matteotti, e inoltre la scheda segnaletica del confino. Il materiale proviene in larga parte dal Fondo Lussu, custodito presso l'Istituto Sardo per la Storia della Resistenza e dell'Autonomia.

Le sale del museo ospitano inoltre la mostra fotografica “1971: Emilio, la sua casa, la sua famiglia, la sua Armungia”, del fotografo Franco Caruso. Oltre quaranta scatti inediti, riprodotti su pannelli di grandi dimensioni, testimoniano il forte legame che Emilio e Joyce Lussu ebbero con persone e luoghi della comunità armungese.