
Torre di Capo San Marco: storia, architettura e come visitarla
La Torre di Capo San Marco è uno dei monumenti storici più suggestivi della Sardegna occidentale. Situata nel territorio di Cabras, in provincia di Oristano sulla costa della Penisola del Sinis, questa torre difensiva risale al XVI secolo ed è parte integrante del sistema di avvistamento costruito dagli aragonesi per proteggere la costa dalle incursioni piratesche. Si affaccia in una delle zone più belle dell'oristanese, ai margini della penisola del Sinis sul promontorio omonimo di Capo San Marco.
Storia e contesto storico
Costruita nel XVI secolo durante il dominio aragonese, la torre faceva parte di una rete di avvistamento costiera. Il suo scopo principale era quello di avvistare tempestivamente navi nemiche o pirati provenienti dal Mediterraneo e allertare la popolazione locale e le altre torri con segnali di fumo o fuoco.
La posizione strategica di Capo San Marco, affacciata sul Golfo di Oristano, garantiva una visuale ampia e un controllo efficace della costa. Nel corso dei secoli, la torre ha mantenuto un ruolo fondamentale nel sistema difensivo della Sardegna occidentale.
Architettura e caratteristiche
La torre presenta una struttura circolare in pietra calcarea locale, con una base solida e mura spesse per resistere agli attacchi. La sommità è caratterizzata da una piattaforma aperta, dove i sentinelle potevano osservare il mare e utilizzare segnali luminosi o fumogeni per comunicare con altre torri lungo la costa.
Come raggiungere la Torre di Capo San Marco
La torre si trova a pochi chilometri da Cabras ed è facilmente raggiungibile in auto o a piedi. Per gli amanti del trekking, esistono sentieri panoramici che conducono alla torre attraverso la splendida macchia mediterranea e con viste mozzafiato sul mare.
Cosa vedere nei dintorni
Nei pressi della Torre di Capo San Marco si trova anche l'importantissima area archeologica di Tharros che richiama ogni anno l'interesse di migliaia di turisti, un sito di grande importanza storica che conserva testimonianze fenicie, puniche e romane. Questa combinazione di natura, storia e archeologia rende la visita ancora più interessante.
Consigli pratici per la visita
Orari: L’accesso alla torre è libero e gratuito, ma si consiglia di visitarla durante le ore diurne per godere appieno del panorama.
Abbigliamento: Scarpe comode per camminare sui sentieri e protezione solare durante l’estate.
Attività: Oltre alla visita culturale, è possibile fare trekking, birdwatching e fotografia paesaggistica.
Ti consigliamo anche di visitare una delle spiagge del Golfo di Oristano o le meravigliose spiagge della penisola del Sinis, per una giornata indimenticabile nella zona.





