
Autunno in Barbagia 2022 ad AtzaraAltra tappa di Autunno in Barbagia tra gli eventi in sardegna nel fine settimana del 19 e 20 Novembre, si terrà nel paese di Atzara, borgo con una storia risalente sino dall'anno 1000, e facente parte della provincia di Nuoro. Una visita ad Atzara è sicuramente interessante: riscoprire i vecchi rioni, con le vecchie case storiche e le costruzioni in granito, andare a spasso per la natura dei dintorni rischiando di incontrare daini selvatici, mufloni, cinghiali, volpi ed altre bellissime specie della fauna delle barbagia, o perché no, visitare il nuraghe di Abbaggadda o le tombe dei giganti disseminate nel territorio atzarese, ricco di siti archeologici dell'epoca nuragica e prenuragica.Oltre alle bellezze paesaggistiche, naturali o meno, non si può non citare il buon vino di Atzara. Ed è proprio a Lui che questa tappa è dedicata, con dimostrazioni, degustazioni, apertura delle cantine ai visitatori e soprattutto delle botti per le degustazioni, di alcuni tra i più buoni Cannonau e Monica di Sardegna e il Bovale, altro vitigno autoctono di Sardegna. Ma vediamo insieme di seguito il programma completo della manifestazione, che prenderà il via alle ore 10:00 con l'apertura dei Magasinos de Atzara, delle mostre, dei laboratori e tanto altro ancora. Continua la lettura per il programma completo. Programma Autunno in Barbagia a AtzaraSabato 19 novembre:ore 09:30:
- Apertura del punto informazioni presso il Palazzo Civico
- Cortes e Magasinos de Atzara - Percorso lungo le vie del centro storico, con le esposizioni degli artigiani locali, le degustazioni dei prodotti tipici e del rinomato vino di Atzara
- Longevitas Mandrolisai - Percorso enologico di eccellenza alla scoperta dei vini della longevità del Mandrolisai. A cura del Centro Commerciale Naturale di Atzara e delle Aziende: Famiglia Demelas, Vitivinicola Etzo, Vitivinicola Fradiles, Cantina Pisu, La dolce vigna
- L’Etna in Barbagia - Il Mandrolisai ospita i vini vulcanici dell’Etna in un percorso enologico di eccellenza con la collaborazione del Comune di Milo e della Associazione Strade del Vino dell’Etna
- Su connottu, residenze artistiche ad Atzara - Gli artisti selezionati dal Museo Mama soggiorneranno ad Atzara e realizzeranno le loro opere nel centro storico. A cura della Cooperativa Progetto Cultura e del Museo MAMA
- Domos de pedra. Su ‘ighinau antigu”: attività tipiche del borgo agro-pastorale, con il contributo dei bambini e degli anziani di Atzara. A cura di Antonio Mele e del Centro Commerciale Naturale di Atzara, in piazza Antonio Ortiz-Echagüe
- Le antiche e storiche dimore atzaresi, presso il Centro storico
- Sa ‘omo de Tziu Arzolu. Antica dimora del Cavalier Bartolomeo Demurtas, a cura di Grazia Demurtas e del Cooperativa Progetto Cultura
- Sa ‘omo de Donn’Anna Maria, dimora storica del 1400, a cura delle aziende vitivinicole Famiglia Demelas e Vitivinicola Etzo
- Sa ‘omo de Tzia Peppa e Tziu Sisinni. La filiera produttiva del dolce tipico Pane ‘e saba, a cura della Associazione “Coro meu”
- Sa ‘omo ‘e Carburu – Artisti nel Borgo - Quattro artiste sarde si raccontano attraverso le proprie opere, a cura del Centro Comm.le Naturale di Atzara
- Via alla proiezione dei documentari, a cura dell’Assemblea Natzionale Sarda, presso la Sala Consiliare (proseguiranno nel corso della giornata)
- Arbores, la storia perduta degli alberi della Sardegna. di Francesco Bussalai
- Antonio Corriga, la vita in un intreccio di Colori, e Richard Scheurlen, il pittore tedesco, di Antonello Carboni
- Pàulu ses tue, di Marco Gallus
ore 10:00: L’arte della lavorazione dei metalli in Sardegna all’età del bronzo - Laboratorio didattico per le scuole realizzato con la tecnica della cera persa, a cura dell’archeologo Andrea Loddo e della Cooperativa Progetto Cultura, presso il Museo MAMAore 11:00: Vestizione dell’abito tradizionale atzarese, a cura del Gruppo Folk di Atzara, in Piazza San Giorgioore 16:00: Dimostrazione della tintura naturale con l’indaco, a cura dell’Azienda Laboratorio La RobbiaDomenica 20 Novembre:ore 09:30:
- Apertura del punto informazioni presso il Palazzo Civico
- Cortes e Magasinos de Atzara - Percorso lungo le vie del centro storico, con le esposizioni degli artigiani locali, le degustazioni dei prodotti tipici e del rinomato vino di Atzara
- Longevitas Mandrolisai - Percorso enologico di eccellenza alla scoperta dei vini della longevità del Mandrolisai. A cura del Centro Commerciale Naturale di Atzara e delle Aziende: Famiglia Demelas, Vitivinicola Etzo, Vitivinicola Fradiles, Cantina Pisu, La dolce vigna
- L’Etna in Barbagia - Il Mandrolisai ospita i vini vulcanici dell’Etna in un percorso enologico di eccellenza con la collaborazione del Comune di Milo e della Associazione Strade del Vino dell’Etna
- Su connottu, residenze artistiche ad Atzara - Gli artisti selezionati dal Museo Mama soggiorneranno ad Atzara e realizzeranno le loro opere nel centro storico. A cura della Cooperativa Progetto Cultura e del Museo MAMA
- Domos de pedra. Su ‘ighinau antigu”: attività tipiche del borgo agro-pastorale, con il contributo dei bambini e degli anziani di Atzara. A cura di Antonio Mele e del Centro Commerciale Naturale di Atzara, in piazza Antonio Ortiz-Echagüe
- Le antiche e storiche dimore atzaresi, presso il Centro storico
- Sa ‘omo de Tziu Arzolu. Antica dimora del Cavalier Bartolomeo Demurtas, a cura di Grazia Demurtas e del Cooperativa Progetto Cultura
- Sa ‘omo de Donn’Anna Maria, dimora storica del 1400, a cura delle aziende vitivinicole Famiglia Demelas e Vitivinicola Etzo
- Sa ‘omo de Tzia Peppa e Tziu Sisinni. La filiera produttiva del dolce tipico Pane ‘e saba, a cura della Associazione “Coro meu”
- Sa ‘omo ‘e Carburu – Artisti nel Borgo - Quattro artiste sarde si raccontano attraverso le proprie opere, a cura del Centro Comm.le Naturale di Atzara
- Via alla proiezione dei documentari, a cura dell’Assemblea Natzionale Sarda, presso la Sala Consiliare (proseguiranno nel corso della giornata)
- Arbores, la storia perduta degli alberi della Sardegna. di Francesco Bussalai
- Antonio Corriga, la vita in un intreccio di Colori, e Richard Scheurlen, il pittore tedesco, di Antonello Carboni
- Pàulu ses tue, di Marco Gallus
ore 10:00: Dimostrazione della lavorazione delle uve locali: pigiatura, svinatura e distillazione delle vinacce, a cura del Coro polifonico di Atzara, presso il Museo del Vinoore 10:00: Dimostrazione della tintura naturale con piante tintorie storiche a cura dell’Azienda Laboratorio La Robbiaore 10:30: A s’antiga, tradizionale sfilata di buon auspicio per il vino nuovo e i prodotti della terra, con i bambini di Atzara e le antiche maestranze accompagnati da suoni delle launeddas. A cura di Antonio Mele e del Centro Comm.le Naturale di Atzara | Piazza Antonio Ortiz-Echagüeore 11:30: Vestizione dell’abito tradizionale atzarese, a cura del Gruppo Folk di Atzara, presso piazza San Giorgioore 12:00: Rievocazione della battitura delle antiche monete coniate nella zecca medioevale - Riproduzione degli Aquilini e gli Alfonsini d’argento coniati durante la dominazione Pisana e Aragonese. A cura della Ass. Balestrieri di Iglesias e del Centro Comm.le Naturale di Atzara ore 12:30: Sant’Andria - Apertura della prima botte e cerimonia tradizionale con l’assaggio del vino nuovo, a cura del Coro polifonico di Atzara ore 14:30: L’arte della lavorazione dei metalli in Sardegna all’età del bronzo - Laboratorio realizzato con la tecnica della cera persa, a cura dell’archeologo Andrea Loddo e della Cooperativa Progetto Cultura, presso il Museo MAMAore 16:00: Corteo Medioevale a cura della Associazione Balestrieri di Iglesias e del Centro Commerciale Naturale di Atzara ore 17:30: Spettacolo Pirotecnico a cura del Centro Commerciale Naturale di Atzara in piazza San Giorgioore 18:00: Atros annos cun salude! - Chiusura della manifestazione con canti e balli della tradizione folkloristica sarda e con lo spettacolo dei Dilliriana, a cura del Centro Commerciale Naturale di Atzara in piazzetta CorrigaLe giornate saranno animate dai suoni, dai canti e dai balli della tradizione folkloristica sarda. Sarà attivo il servizio di Rent a bike per scoprire le bellezze del paesaggio rurale storico d’Italia. Mostre ed esposizioni
- Storia e tradizioni atzaresi - Mostra bibliografica a cura della Dott.ssa Eleonora Sciannamè e della Biblioteca di Atzara | Biblioteca comunale di Atzara
- Dalla prima presenza dell’uomo in Sardegna all’età del ferro - Mostra a cura dell’archeologo Andrea Loddo e della Cooperativa Progetto Cultura. presso il Museo MAMA
- Mostra della tessitura delle palme atzaresi - Esposizione a cura della Associazione Turistica ProLoco di Atzara, presso la sede della Proloco
- Cantare col pennello il Santo nome di Maria - Mostra delle opere di Padre Ignazio, appartenenti a una collezione privata a cura dell’Ass. Su coro ‘e Gesusu, presso la sede Avis
Cosa vedere ad Atzara
- Museo d’Arte Moderna e Contemporanea A.Ortiz Echagüe. Mostra di Liliana Cano Novantadue. Il Museo resterà aperto dalle ore 10 alle ore 21 con visite guidate a cadenza oraria. Info e prenotazioni: 078465508 pinacotecatzara@tiscali.it.
- Museo del vino: mostra delle più importanti specie botaniche del territorio.
- Casa Cavalier Sias e Signora Carmina. La corte dell’arte. Artisti in residenza.
- Casa Tziu Arzolu: Antica dimora del Cavalier Bartolomeo Demurtas, dimora del Podestà e Sindaco di Atzara dai primi anni del 1900.
- Casa Aragonese: mostra degli antichi utensili da lavoro e di arredamento tradizionale, con dimostrazioni della vita atzarese del secolo scorso.
- Biblioteca comunale. Mostra fotografica e documentaria Immagini e ricordi di Atzara.
- Sede Pro Loco. Mostra fotografica di Matteo Setzu Viaggio nella storia: Atzara e la sua archeologia.
- Sartoria Serra: laboratorio sartoriale con abiti maschili e femminili su misura.
- Chiesa San Giorgio. Mostra Manos de Oro.
- Casa Grazia Demurtas. Antica dimora del Cavalier Bartolomeo Demurtas, podestà e sindaco di Atzara a partire dai primi anni del ‘900.
- Casa Carburu. Vetrina de I Borghi più belli d’Italia della Sardegna.
- La Robbia. Laboratorio di tintura naturale e arti applicate.
- Nuraghe e Tomba dei Giganti Abbagadda
- Nuraghe Angraris
- Nuraghe Burdaga
- Nuraghe e Domus de Janas Corongiu Senes
- Nuraghe Ligios
- Nuraghe Monte Orra
- Nuraghe Sole
- Nuraghe Su Argedu
- Nuraghe Su Nurache
- Vecchia miniera di grafite e quarzo
Dove mangiare ad Atzara
- Ristorante pizzeria Il Vecchio Mulino, via S. Maria tel. 0784 65400
- Agriturismo Su Zeminariu, Loc. su Zeminariu tel.0784 65235
- Bar del Corso dei F.lli Pinna
- Bar da Tonigheddu di Demurtas Antonio
- Bar la Piazzetta di Silvia Manca
- Punti ristoro con prodotti tipici e vino di Atzara, dislocati nel percorso della manifestazione
Dove dormire ad Atzara La Barbagia è una delle zone più affascinanti della Sardegna, ricca di bellezze naturali e bellezze archeologiche, tutte da scoprire. Se arrivate da lontano o volete spendere qualche giorno per visitare Atzara, vi consigliamo di consultare una delle offerte delle strutture presenti nel paese o nelle immediate vicinanze, semplicemente prenotando online la vostra sistemazione. Tra B&B, affittacamere, agriturismo e alberghi, troverete sicuramente la struttura più idoniea alle Vostre esigenze.Cosa aspetti? Prenota subito online prima che i posti si esauriscano! Tra B&B, affittacamere, agriturismo e alberghi, troverete sicuramente la struttura più idonea alle Vostre esigenze. Prenota ora online il tuo Hotel in Sardegna e scopri subito le offerte lastminute in Sardegna.Se questa pagina ti è stata utile, ricorda che puoi seguire le nostre pagine INSTAGRAM, Facebook Tracce di Sardegna e Sagre eventi in Sardegna per restare aggiornato con tutti gli eventi in Sardegna del weekend, le sagre in Sardegna, le bellezze del territorio, le feste in Sardegna, e molto altro ancora! Puoi segnalarci gli eventi inviando una email all'indirizzo info@traccedisardegna.it !Vi ricordiamo che per altre informazioni e/o variazioni di programmi di Autunno in Barbagia si consiglia visitare il sito ufficiale della manifestazione cuoredellasardegna.itNon siamo responsabili di eventuali modifiche/cancellazioni di programmi e tappe. Prima di mettersi in viaggio, si consiglia sempre di contattare il Comune, la Proloco o il sito cuoredellasardegna.it ! Condividimi