Il Gattò de Mendula, è un tipico dolce sardo che si trova con qualche variante anche nel resto d'Italia ed è conosciuto anche con il nome di croccante alle mandorle. E' un dolce tipico preparato in tutta la Sardegna per le occasioni di festa e si caratterizza per la presenza di mandorle, miele e limone.
Può essere preparato così al naturale, oppure decorato con codette o palline colorate e servito su pirottini o su foglie di limone o arancio. Insomma, ampio spazio alla creatività per servire questi buonissimi dolci sardi, ma ora diamo una occhiata alla ricetta, agli ingredienti ed alla preparazione per fare il gattò di mandorle.
Ricetta Gattò alle mandorle
Ingredienti:
- 500 grammi di mandorle
- 500 grammi di zucchero
- 2 limoni
- 1 cucchiaio di miele
Preparazione
Per prima cosa per la preparazione del gattò occorre immergete le mandorle in acqua bollente per qualche minuto, dopodiché scolatele e spellatele. Tagliatele a listarelle sottili e passatele per qualche minuto al forno per farle tostare. Prendete un tegame e fate sciogliere lo zucchero con il miele ed il succo di mezzo limone, a fuoco lento, fino a che non avrà ottenuto una colorazione ambrata. Aggiungete quindi la scorza di limone, amalgamate bene e infine aggiungete le mandorle tostate tagliate mescolando fino a rendere il composto omogeneo.
Su un piano unto d'olio (o di limone) versate il composto del gattò di mandorle bagnatelo con altro succo di limone e livellate il vostro croccante alle mandorle aiutandovi con la carta da forno, fino a raggiungere uno spessore di circa 1 cm. Prima che si solidifichi completamente, prendete un coltello unto d'olio e tagliate l'impasto a rombi, posizionando i pezzi su foglie di limone.
Buon appetito!
Pochi sanno che il Gattò o Gateau, venne nominato anche dal Premio Nobel Grazia Deledda nei suoi romanzi.